Vai al contenuto

Progetto 1%

Descrizione del progetto

Premessa

È un progetto che tende a creare un movimento mondiale capace di far comprendere che le sole briciole (l’uno per cento dei consumi) è in grado, se utilizzato in forma organizzata e solidale, di creare risorse per dare avvio allo sviluppo equilibrato in tutto il pianeta.

È fondamentale la “disponibilità imprenditoriale”, non solo per concedere e destinare lo sconto dell’1% ad iniziative di solidarietà ma, specialmente, per diffondere uno spirito competitivo, nel rispetto dei valori umani, finalizzato alla creazione di maggior benessere per tutti.

Punti Fondamentali

1. L’1% è rappresentato dallo sconto che l’operatore economico concede alla propria clientela al fine di favorire le vendite/consumi e di agevolare collaborazione e condivisione progettuale, predestinandolo ad iniziative a favore di persone e comunità meno abbienti

2. Il Progetto può essere utilizzato solo nel rapporto col consumatore finale (cliente privato che non svolge attività d’impresa o professionale), per essere correttamente classificato come donazione da privato cittadino.

Modalità Operative

1. Disponibilità dell’impresa a concedere uno sconto dell’1% sulle vendite/consumi e, contestualmente, disponibilità ad organizzare un sistema operativo, adeguato e trasparente sulla scelta dei progetti e della loro completa realizzazione

2. Individuazione dell’Ente garante (Fondazioni e/o Associazioni), con la disponibilità a gestire la raccolta di risorse e la loro corretta utilizzazione, per finanziare progetti predeterminati assieme all’impresa aderente

3. Interpello all’Agenzia delle Entrate sul regolare svolgimento dell’intero processo.

Precedenti

Il progetto è stato positivamente sperimentato, verso la fine degli anni duemila, con l’adesione di imprese di dimensione e numero limitato. È stato oggetto di tre risoluzioni ministeriali per la sua corretta applicazione: 110/E del 3.5.1995; 82/E del 22.7.1998; 127/E del 29.7.1999.

Il Prof. Giulio Tremonti, allora Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha attribuito al progetto la denominazione «De-Tax» (o «A-Tax»), con l’inserimento nel Disegno di Legge Delega al Governo per la riforma del sistema fiscale statale, presentato il 28 dicembre 2001, Camera dei Deputati n. 2144 (art. 1, punto 1.2, lettera D).